01 marzo 2011

(4) Maratona di Preparazione agli Oscar 2011 / Get ready for The 83rd Academy Awards - Oscars 2011

Tra viaggi in treni ai limiti del carro bestiame e corsi universitari, sono riuscita solo a vedere The king's Speech. E a vedermi tutta la cerimonia, con quasi 24h di ritardo (come al solito :( ).

5) The King's Speech ... 8 1/2 ...
Colin straordinario. Oltre che riuscire a portare perfettamente i problemi fisici del Duca di York è riuscito anche a portare bene il suo dramma interiore psicologico.
Anche Helena è stata eccellente, così come Geoffrey Rush, magistrale nel ruolo del logopedista/confidente del principe.
Regia buona, ambientazione e luoghi bellissimi, spazi chiusi ma molto grandi e areati, davano un bel senso di spazio.
E GLI OSCARS? Chi se lo sarebbe mai aspettato. Quando l'ho iniziato sabato pensavo avrebbe vinto solo Colin. E invece! Complimenti :)


Ah, all'inizio del primo post mi sono diementicata di dire che ho visto
0c) Inception... 10... Non mi sembra necessario aggiungere altro. Per ora. Alla prossima visione (in blu-ray) estenderò le mie opinioni.


THE 83rd ACADEMY AWARDS
Actor in a Leading Role
* Colin Firth in “The King's Speech”
Meritatissimo. Anche se devo ammettere che anche James Franco è stato bravissimo.

Actor in a Supporting Role
* Christian Bale in “The Fighter”
Bravo, davvero. Lui e Mark hanno aiutato tutto il film come una colla supermagica.

Actress in a Leading Role
* Natalie Portman in “Black Swan”
Stra divina. Meritato oltre ogni misura.

Actress in a Supporting Role
* Melissa Leo in “The Fighter”
In questo film ha una voce e un modo di fare azzeccato e pungente. La consegna del premio e le sue parole sono state divertentissime.

Animated Feature Film
* “Toy Story 3” Lee Unkrich
L'oscar più azzeccato.

Art Direction
* “Alice in Wonderland”
Production Design: Robert Stromberg; Set Decoration: Karen O'Hara
Concordo.

Cinematography
* “Inception” Wally Pfister
Minimo. Minimo.

Costume Design
* “Alice in Wonderland” Colleen Atwood
Eh direi, vista la lista.

Directing
* “The King's Speech” Tom Hooper
BOH. Non dico che non se lo merita, ma c'era Christopher che lo meritava di più :( .

Film Editing
* “The Social Network” Angus Wall and Kirk Baxter
BAH. -_-

Foreign Language Film
* “In a Better World” Denmark
Bellissimo, stupendo.
................ uahahahah. Non l'ho visto. Però mi fido.

Music (Original Score)
* “The Social Network” Trent Reznor and Atticus Ross
BAH.

Music (Original Song)
* “We Belong Together” from “Toy Story 3" Music and Lyric by Randy Newman
Se lo meritava anche la canzone con Zachary di Tangled. <3

Writing (Adapted Screenplay)
* “The Social Network” Screenplay by Aaron Sorkin
AMMORE MIOOOO *________*
Aaronuccio, sei il migliore.

Writing (Original Screenplay)
* “The King's Speech” Screenplay by David Seidler
BAH. Vorrei ricordare che c'era * “Inception” Written by Christopher Nolan -.-"""""""
Totalmente non d'accordo. Non dico che non merita di essere premiato, anzi, è scritto bene anche the King's Speech, ma Nolan è Nolan, e l'ha dimostrato con questo meraviglioso soggetto e questa meravigliosa sceneggiatura.


Best Picture
...
...
Steven Spielberg consegna: and the oscar goes to...
* “The King's Speech” Iain Canning, Emile Sherman and Gareth Unwin, Producers
Bel film, fatto bene, ma secondo me meritava di più Inception, o perlomeno Black Swan. I gusti son gusti.

Nei prossimi giorni mi vedrò anche gli altri film, che mi ispirano da morire. Commenterò anche loro, se riesco. A presto!
:D
Elide Ebby Beckett Sciuto.

28 febbraio 2011

(3) Maratona di Preparazione agli Oscar 2011 / Get ready for The 83rd Academy Awards - Oscars 2011

Ancora a metà di The King's Speech. :(
E non sono arrivata alla fine del red carpet :( Peccato.
Per rimediare tra stasera e domani mattina:
1) Finisco The King's Speech.
2) Vedo qualcosa che mi ispira.
3) Trovo un torrente degli oscar e me li vedo. Anche perchè hosta JAMES FRANCO <3

A domani, coi miei commenti sui vincitori e sullo show :)

Elide Ebby Beckett Sciuto.

27 febbraio 2011

(2) Maratona di Preparazione agli Oscar 2011 / Get ready for The 83rd Academy Awards - Oscars 2011

Il risveglio è stato abbastanza traumatico. Poche ore di sonno, troppe cose da fare.
La mattina sono riuscita solo a dedicarmi a un film, e la sera (assieme a una special guest molto da film della mattina) ad un altro film, in streaming da un sito dal nome molto gangialfico e che interrompeva il caricamento ogni 20 minuti. Peggio di un parto, insomma.
Il film della mattina:

3) Blue Valentine ... 7 1/2 ...
Questo regista a me sconosciuto, Derek Cianfrance, ha del talento. Una regia pulita, semplice, affettiva. La storia di una famiglia come tante, di due persone normali, di una coppia, della sua nascita e della sua vita. Un montaggio originale, introspettivo e azzeccato.
Ryan Gosling e Michelle Williams ci raccontano questi personaggi (Dean e Cindy) con sincerità e schiettezza, mostrandoci ogni lato della loro fragilità, ogni piega della loro forza.
Una storia come tante, che finisce come tante.
E GLI OSCARS? - Lodi all'interpretazione di entrambi i protagonisti.

Il film del parto/nottata:
4) The fighter ... 8 ...
Non conosco regista e sceneggiatore, e nemmeno il direttore della fotografia. Vedo solo spuntare tra i produttori esecutivi un certo Darren Aronofsky, e allora capisco che c'è da fidarsi.
Mark Wahlberg e Christian Bale interpretano due fratelli, Michy e Dicky, lottatori di boxe, allenati e seguiti da una arrampicatrice madre (Melissa Leo) e da un padre attento ma impotente.
Dicky è l'eroe della loro città, a causa di una vittoria del suo passato contro un famoso lottatore, mentre Michy oltre che passate belle vittorie riceve nel presente sonore sconfitte. L'insoddisfazione di Michy, l'incontro con Charlene (Amy Adams) e di un altro team di lavoro dopo l'arresto del fratello (tossicomane e ritirato dalle competizioni da anni) daranno corso a una parabola di gioie e di dolori all'interno e all'esterno della cerchia famigliare.
Da notare l'escamotage dell riprese di un documentario sulla vita di Dicky per mostrare l'incipit del racconto, che si rivelerà alquanto sorprendente.
E GLI OSCARS? - Non so chi dei due se lo merita di più.

Iniziato pure The King's Speech, ma ho dovuto stoppare all'inizio (troppo sonno).
Non credo di riuscire a vedere molto altri film, ma con quello che ho già visto mi sento già soddisfatta.
(Per la cronaca, True Grit me lo vedrò al cinema. Se lo merita)
A presto :)

26 febbraio 2011

(1) Maratona di Preparazione agli Oscar 2011 / Get ready for The 83rd Academy Awards - Oscars 2011

Come ogni anno gli Oscars sbarcano. Approdano. Anche se sarebbe più indicato usare il verbo deragliare. Visto e constatato che all'80% assegnano i premi alla rinfusa, fosse la tombola di fine anno.
In ogni caso influenzano tantissimo il mondo cinematografico, da Hollywood fino in Polonia. (vorrei ancora capire come nello specifico, visto che in generale è abbastanza scontato).
Stamane (o meglio, la scorsa mattina) ho realizzato di aver visto solo due dei film candidati quest'anno.
Allora mi sono decisa a rimediare.
9 film. All'incirca 18 ore di pellicola. Tra venerdì pomeriggio e domenica mattina.
Ah, dimenticavo, ovviamente in lingua originale.

(Mi son decisa a postare un po' in ritardo, scusate, ma la stanchezza tira brutti scherzi)

Visti in precedenza:

0a) The social network ... 7 1/2 ...
Buona regia, ovviamente David Fincher si dimostra preparato alla sfida (raccontare/riportare la vita di Mark Zuckerberg durante l'ideazione del king dei social network), anche se non la supera a pieni voti.
Dialoghi eccellenti, Aaron Sorkin non sbaglia un colpo: spiritoso, fluido e al tempo stesso sintetico. Scherzoso e al tempo stesso profondo. (Fosse solo per Aaron gli avrei lasciato un bel 9, non mi aspetterei di meno dal creatore di Studio 60 on the sunset strip)
E GLI OSCARS? - A parte miglior sceneggiatura non originale, direi che può sperare ma non meritare.

0b) Black Swan ... 9 ...
Eccellente regia di Darren Aronofsky, avvolgente, penetrante, introspettiva, soggettiva. Ti cattura e ti coinvolge. E' difficile non farsi toccare da questa regia, claustrofobica, ansiogena. E da questi personaggi.
Natalie Portman rende perfettamente un personaggio complesso, confuso e in evoluzione. Impossibile non sentirsi partecipi del dolore che sta provando, dei problemi che sta vivendo in casa, sul luogo di lavoro, e sopratutto dentro se stessa.
Vincent Cassel, nel ruolo del direttore del corpo di ballo, fa bene la sua parte del francese preso dalla mania per il lavoro e dalla fama.

Contenuto SPOILER:
Ho visto una certa evoluzione in questo personaggio, ma non come speravo da spettatore, purtroppo.
La confusione sul terzo personaggio/protagonista è così ben resa che ancora alla prima visione ho dubbi sulle attribuzioni. Bravissima Mila Kunis.
All'inizio pensavo fosse un thriller, poi ho pensato a psicologico, e ora che lo ripenso come strutture penso che sia appunto, più che un remix, un mash-up thriller psicologico (molto amalgamato, devo aggiungere). Si percepisce proprio l'evoluzione, evidente scelta stilistica di non evidenziare più di quel tanto gli indizi di soluzione della trama, che per gli spettatori abituati al catch-me-if-you-can saranno sembrati abbastanza banali.
Nel complesso, un prodotto eccellente, soddisfacente alla visione e apprezzabile dal punto di vista tecnico.
E GLI OSCARS? - Incrocio le dita.


Passiamo alle cose serie ora.
Avvalendomi del mio amatissimo Miso (--> nella barra laterale potrete trovare una tabella riassuntiva delle mie visioni in tempo reale), aggiornerò ogni mia visione dei film che spero di riuscire a visionare, che sono:
- Biutiful
- Winter's Bone
( e se riesco pure - The Town)

1) 127 Hours ... 8 ...
Danny Boyle fa il suo lavoro, e lo fa discretamente. Una regia documentaristica ben articolata per il genere. La scelta più azzeccata di tutte è stata però scritturare James Franco. Profondo, istintivo, passionale. Vero. A lui vanno i miei più sinceri complimenti. Se potessi caro, ti scritturerei anche ora. Auguri per la conduzione della serata btw.
L'ora e mezza più ansiogena dai "tempi" di Black Swan.
E GLI OSCARS? - Si capisce a cosa punto. Meglio che sto zitta. Non vorrei pindacciare (= portare sfortuna).

Commedia con qualche accenno di drama riguardo Nic e Jules, coppia lesbica consolidata, e i loro due figli, avuti entrambi dallo stesso donatore di sperma, che i ragazzi decidono di cercare arrivati alle soglie del college. Laser e Joni affrontano il padre biologico, Paul, e lo includono nella loro vita sociale, cosa che saranno costrette a fare pure le madri. Il rapporto con Paul porterà in superficie molti dei problemi che le due donne non avevano osato affrontare, scatenando conflitti e dinamiche alquanto prevedibili.
Discreto prodotto, simpatico e scontato di questri tempi il tema, altrettanto scontata la conclusione.
E GLI OSCARS? - Le nomination mi sembrano sufficienti :) Forse come premi alle attrici si può sperare.



A domani (oggi) per gli altri film della lista :)

Elide Ebby Beckett Sciuto.

29 dicembre 2010

Eh bene.

Ho scritto una Fan Fiction. Erano secoli (per non dire anni ed essere più realistici) che non ne scrivevo una.
E' probabilmente la prima volta che ne metto una in dominio pubblico, too.
Perciò prenderò e poi boh.
Non so se avrò il tempo di continuarla, e sopratutto da che parte continuarla. Non so nemmeno se questo è un prologo o un epilogo. Se me la sento farò, sennò, pace.

Non vi dirò da cosa è tratta.
Direi che all'inizio si può ben capire.
Chi segue questo particolare evento può capirlo.
Loro, ripeto, loro, sono gli unici motivi per cui lo sto guardando. Esulto ogni volta che li vedo. Insomma, com'è evidente, li shippo troppo.
Se non avete capito di cosa parla e volete togliervi la curiosità, scrivetemi :D
Perciò, bon...
(la grammatica è abbozzata, si no ben, mi sembra chiaro. :P)







Just a choice.

“I know I’ll do no wrong… […]

So I just put my arms around you… […]

and I hope you’ll stop shaking.” Elisa - Dancing.

Osservo lo schermo al plasma, ma non so cosa sto vedendo davvero.

Ho appena sentito pronunciare da Alessia due nomi che in quel contesto non avrei mai voluto sentire, almeno per un po’. In fondo siamo solo al giorno 60, no?

Ma che dico. Siamo a metà del percorso, è normale che sia successo.

E’ inutile sperare di non dover mai fare questa scelta.

Mi hanno posto la domanda più complessa del mondo.

La domanda a cui devo rispondere è, cosa scegli: l’amore o l’amicizia?

Chi scelgo?



Mi sento strano, come se avessi il petto congelato dal freddo, ma non sento freddo. Sento il ghiaccio, paralizzante e anestetizzante. Non percepisco tutta la dinamica della sensazione completa, c’è qualcosa che non va.

A questo punto mi chiedo, non è che mi sto ponendo la domanda sbagliata? Perché la risposta in teoria già la conosco, è l’amore. Per cui, come mai mi sento immobilizzato?

Se è la risposta corretta, dovrei sentirmi in modo diverso, no?

Non dico contento, ma perlomeno non in colpa. Gli amici sanno che al primo posto nella mia scala di valori c’è l’affetto per la persona che si ama. Persino prima di loro.

… Ma sono sicuro di quello che dico?

L’amicizia l’ho sempre considerata al primo posto.

Sono molti anni che questa mia tendenza è cambiata, e non so perché.

Sono cambiato io, certamente. Sono uan persona diversa. Forse più matura, più saggia. Prendo scelte più considerate rispetto ai miei anni ruggenti, ricchi di decisioni avventate e percorsi di vita tortuosi.

Sono sicuro di voler cambiare fino a questo punto?

Ho provato sul pericardio del mio cuore che trattenere le emozioni è un mestiere difficile. Solo un pescatore che tira la rete da pesca alla barca può capire la fatica che il pericardio prova ogni secondo per contenere l’ estro del cuore dell’ uomo.

Che membrana straordinaria il pericardio, vi pare? Così forte, così valoroso, così… protettivo.



E se scegliessi l’amicizia? Forse mi sentirei meglio. Sì. E’ la scelta giusta. La persona amata sa di essere collegata alla sua soul attraverso un filo molto denso di legami, oltre i limiti delle leggi fisiche.

Sempre che la persona sia davvero lei…



Parte mia, perché ora non ti sento? Eppure mi è sembrato di sentirti. Fino ad adesso ti ho sentita. Eri vicino a me, mi cullavi col tuo calore e mi rasseneravi con la tua sicurezza.

…. Ecco, ci sei! Ti sento di nuovo!

Cielo, ma come stai? Ti sento debole, fragile! Perché? Mi hai sempre sorretto tu finora!

You need my help?

Oh, what am I supposed to do?

I have to choose between love and friendship… But now, you, my soul, you need my help!

My friend, please, lend me a hand!

I can hear you wispering me…

“Love, love love.” [Whispering the lyrics of“All you need is love” By Beatles]

Are you singing? I know, my Beatle, there’s nothing I can’t do.

Oh again, what should I choose?

[ Feeling like performing: “I have confidence” from the movie The sound of Music. http://www.youtube.com/watch?v=SSDOrdRQNf0 ]

I have to choose.

It’s time.

Ragiono per l’ultima volta.

E prendo la mia decisione.

So, It’s you. I thought you were on the other side. Well, maybe I’m not so grown up and wise.

Alessia, ho scelto.

Alessia, I choose to eliminate my Beatle.

My soul needs my help.

Now I have to go, He needs me.

05 novembre 2010

Son tornata. ♥

Da oggi son tornata.
La mia vita è dedicata all'arte. Non esiste altro modo di vivere se non essere se stessi e vivere di ciò che si ama.
Spero che i miei lo capiscano e mi aiutino a realizzarlo.
Intanto darò il massimo nello studio. E dedicherò il mio tempo e le mie energie alle mie passioni. Perchè io vivo per questo. (Sperando che anche le istituzioni mi aiutino :P)
Una vita il più possibile "sana".
Riprenderò a postare le mie foto su twitter ♥. Sono secoli che non lo faccio! Anche se posso fare 3 foto alla volta con questo cellulare poco importa ♥.

Vita, mi sei mancata. Non ti preoccupare, I'M BACK ♥

Le mie prime due foto di quest' "anno":

[ITA: Ripristiniamo la mia sana abitudine del][ENG: Restoring] live yuor life on twitter ♥ are you happy? ♥
[IT: Chi ben comincia è a metà dell'opera. W il contadino sotto casa ♥] [EN: Well begun is half done W farmers ♥]

11 settembre 2010

9/11 - Per non dimenticare.

Un pensiero alle vittime della strage dell'11 Settembre.
[Alle stragi in generale, a tutti quegli eventi che hanno portato vittime e causato traumi in persone e popoli.]

Questa data significa tante cose per me.
Compleanni importanti, eventi leggendari della mia vita.
Oggi si potrebbe dire che è il mio giorno oscuro. Non nel senso "Luke"siano che scappo e non parlo con nessuno. Ma che per ogni cosa che faccio penso e rifletto.
Un giorno strano, insomma.
Saluti ai lettori.
Elide


Ps: come si può ben notare, non sto scrivendo. Mi sono presa una pausa. La mia vita è un po' in bilico. Quando sarò più tranquilla e serena scriverò.

Ricordo comunque che in occasione dell'9/11 LA7 trasmette film e documentari sui fatti di quel giorno. Per non dimenticare. grazie LA7.

23 agosto 2010

Cast Your Life: “Classic Hollywood”

Cast Your Life “Classic Hollywood”


Your Alias - The Main Character

Rosalind Russell.

(Hildy Johnson. Dovrebbe bastare a farvi capire.)

Quello sguardo non vi dice niente?




The True Love
Non ci posso fare niente. Lui.





The Mistake
Humphrey Bogart

Of all the gin joints in all the towns in all the world, she walks into mine”.


The True Love's Best Friend
Gary Cooper.
Non so perchè ma nel loro modo di recitare ci vedo un legame, così, a pelle.




The Rival

Vivien Leigh.


Mom and Dad
Gene Kelly & Debbie Reynolds.

Allegri, dinamici, tristi con dolcezza e pieni di entusiasmo.


Sisters

Ingrid Bergman & Greer Garson.


Brothers
James Stewart & Cary Grant. Due grandi giocherelloni *__*


The best friend
Grace Kelly


The Gay Best Friend

Laurence Olivier


The City

Lascio parlare le immagini.



Mie aggiunte alle categorie tradizionali:


The Bro:

Audrey Hepburn. Dolcezza e semplicità.



The godmother:

Katharine Hepburn.



My favourite aunt:

Vera Miles

Lei e la sua curiosità :P



The old uncle:

Ken Murray


The old aunt:

Jeanette Nolan


My mommy and daddy’s best friend:

Donald O’Connor. Uncle Don.

Che tenerelli *__*





E’ stato un tour de force, ma ce l’ho fatta.

*___*